E’ passato quasi un anno dal matrimoni di Sara e Nicola. Il 14 luglio dell’anno scorso si sono sposati ed io ed Ale c’eravamo. Sara ci ha contattate a pochi mesi dal matrimonio per chiderci se eravamo ancora libere per quella data per fare le foto a lei e Nicola il giorno del loro matrimonio.
il 14 luglio siamo partite e malgrado fosse un giorno di piena estate il viaggio si è rivelato più difficile del previsto. Per raggiungere Varese Ligure, la loro città, ci siamo imbattute in pioggia, nebbia, di nuovo pioggia e di nuovo nebbia. Ci siamo inerpicate su una strada tutta curve che sembrava non finire mai e quando siamo arrivate il tempo non prometteva niente di buono. A poche ore dal matrimonio, però, è spuntato il sole che ci ha tenute compagnia per tutto il giorno.
Sara e Nicola si sono sposati nel prato davanti alla casa di famiglia di Sara. Avevano montato una tenso struttura sotto alla quale avevano allestito file di tavoloni presi in prestito agli Alpini. File di lucine appese agli alberi hanno poi illuminato la festa al calar del sole. Tra gli ospiti c’era anche Sarah che ha aiutato l’Ale a completare gli allestimenti mentre io ero a casa con Sara che si stava preparando!
Tutto studiato ed organizzato nei minimi dettagli. Sara è stata meravigliosa e bravissima!
Il matrimonio è stato celebrato da un parroco speciale sul prato davanti alla chiesina in cima ad una collina. Nicola è arrivato in vespa guidata dal cugino suo testimone. Sara è arrivata con il babbo su una cinquecento tirata a lucido per l’occasione.
Gli ospiti erano seduti su panche sistemate sul prato ed hanno assistito ad una cerimonia intima e molto emozionante. Gli amici hanno suonato e cantato per loro.
Finita la cerimonia e dopo il lancio del riso Nicola ha fatto ballare la sua Sara e sono ripartiti in vespa verso la festa dove tutti gli amici li aspettavano.
Sara si è occupata di tutto ha fatto gli inviti, i ventagli, il libretto della chiesa, i tag, i pompon e le bandierine, ha usato pagine di vecchi libri che ha appeso all’interno della tenso struttura, ha attaccato tutti i tag con i nomi degli invitati ad una vecchia porta. Sui tavoli piante di rosmarino. Insieme hanno scelto le bomboniere, bottigliette di grappa o miele d’acacia, da lasciare in ricordo della loro giornata a tutti gli amici che sono arrivati anche dall’estero per stare con loro. Le bomboniere erano sistemate dentro vecchi cassetti che Sara ha recuperato proprio per il suo matrimonio. Ha creato l’angolo del photo boot che hanno apprezzato soprattutto i bambini che si sono divertiti tutta sera a mascherarsi.
(Photo – Gaia Borzicchi e Alessandra Aghilar)
L’aria di festa, la semplicità, la cura per i dettagli, gli amici, la musica le lucine ed il cielo stellato hanno reso speciale il loro matrimonio. Anche noi che eravamo li per “lavorare” ci siamo sentite parte della festa. Dopo cena tutto il paese si è unito a loro per festeggiarli ed assistere al taglio della torta. Sembrava di essere ad una festa di paese, dove tutti si conoscono, si scambiano battute e si divertono. I bambini che correvano, coppie che ballavano, amici che suonavano una fisarmonica.
Sono andati avanti per tutta la notte.
Io e l’Ale invece siamo crollate molto prima!!!
Sara e Nicola siete speciali…Grazie!