{A CASA DI ALICE CON WILDFLOWERS CALLIGRAPHY}

Eccomi, ancora qui. prima di raccontarvi la bella giornata passata insieme a maria Chiara di Wildflowers Calligraphy, volevo fare una piccola precisazione sul mio ultimo post. Non ho mai avuto nessuna intenzione di chiudere il blog. Lo amo troppo per lasciarlo ma come con qualsiasi grande amore ci sono periodi di alti e bassi in cui si fanno tante domande per capire a che punto si è e che direzione vogliamo dare a quell’amore che dura ormai da tanto tempo. Non ho mai scritto tanto per scrivere qualcosa e non sono brava a fingere. Ve ne accorgereste subito che non c’è particolare feeling con quello che ho scritto se non viene dal cuore. Ho fatto solo una riflessione “ad alta voce” senza pensare che forse avrei suscitato qualche reazione in alcune di voi. Mi ha fatto piacere leggere i vostri commenti di sostegno e di incitamento a continuare. Non ho mai cercato l’approvazione a tutti i costi e per questo mi sono stupita quando ho iniziato a ricevere i vostri messaggi. Mi fa piacere che siate in tante ad aver voglia di continuare a leggermi e per me è stato un bello stimolo a continuare, però,  non senza qualche difficoltà. Mi sono chiesta cosa scrivere e soprattutto per chi farlo. Per me? Solo per me? Sarei bugiarda se vi dicessi che non mi interessa il giudizio di chi mi legge e soprattuto mi piace che siate in tante a continuare a leggermi. Sono anche convinta che i blog stiano prendendo un’altra strada e non sono sicura di aver capito quale essa sia! Per ora, però, continuo questa bellissima storia d’amore!

Domenica sono tornata a Bologna per il corso di Brush calligraphy insieme a MariaChiara. Ha solamente 21 anni ma un talento direi innato. A 21 anni, vivevo negli Stati Uniti e facevo la nanny in una famiglia italianaad un bambino di appena un anno. Non mi ricordi di aver avuto grandi passioni, volevo viaggiare e quello era un modo per farlo. Ho fatto un’esperienza di quasi un anno senza mai tornare a casa. Mi ha fatta crescere ed aperto la mente. Voi cosa facevate a 21 anni? Dove eravate? Quali erano i vostri sogni e desideri? Mi accorgo solamente adesso che esattamente 20 anni dopo ho stravolto interamente la mia vita. Ho lasciato un lavoro sicuro, ho abbandonato la mia comfort zone ed ho seguito il cuore nel vero senso della parola. Mi sono innamorata e mi sono trasferita a Genova. Scelta che rifarei altre 100 volte. Non è facile, ma ho scelto questa strada un po’ senza pensarci troppo.

MariaChiara ha un entusiasmo coinvolgente e, seppur molto giovane, è bravissima nell’insegnare quello che credo sia per lei un grande amore. Lo si vede da come ne parla col suo accento stupendo e dalla passione che la spinge a studiare sempre per crescere e migliorarsi.

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Come vi ho già raccontato tante volte, la parte più divertente per me è preparare il pranzo per tutte le ragazze che partecipano ai miei corsi. La cucina è una delle mie grandi passioni sia perché mi piace mangiare ( e son sempre a dieta!) sia perché mi piace tantissimo cucinare, inventare ricette, sperimentarne di nuove che salvo tra un blog e l’altro e sui mille libri che continuo a comprare. Sono ricette semplici e facili da fare. Mi piacciono sapori semplici senza troppi miscugli di sapori.
Oggi ho deciso di darvi qualche ricetta di alcuni die piatti preparati al corso.

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Mousse di mortadella:

100gr di philadelphia
100gr di mortadella
un cucchiaio di panna

Hummus di Ceci:

150gr di ceci lessati
2 cucchiai di tahina
1 limone spremuto
2 cucchiai di olio
a piacere paprika dolce

Guacamole:

1 Avocado maturo
1 lime spremuto
un cipollotto
un peproncino
olio, sale e pepe

Per ogni ricetta, mettete tutti gli ingredienti nel mixer e fate andare fino ad ottenere una crema non troppo liscia. Potete servirli con del pane abbrustolito oppure con dei grissini fatti in casa oppure come accompagnamento alle insalate o alle polpettone vegetariane.

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Grissini al parmigiano

150 gr di farina
50gr di burro freddo
1 bicchiere di acqua fredda
1 cucchiaino di sale
50 grammi di parmigiano grattugiato.

 Unite la farina al burro aggiungete il sale  il parmigiano ed infine l’acqua fredda. Lavoaretlo fino a quando non sarà liscio ed abbastanza elastico.Lasciate riposare per mezz’ora in frigo. Preparate i vostri grissini o cracker ed infornate a 180° per 10 minuti.
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Polpette alle lenticchie:

100 gr di Lenticchie piccole lessate
un cucchiaio di pan grattato ( se l’impasto risulta troppo morbido aggiungetene)
Misto di verdure (peperoni, cipolla, zucchine) tagliate piccolissime e fatte cuocere in un cucchiaio di olio. Basta una striscia di peperone, qualche rondella di zucchine e poca cipolla. potete utilizzare qualsiasi verdura
Sae e pepe

Frullate le lenticchie senza l’acqua di cottura,  aggiungete la verdura il cucchiaio di pan grattato. L’impasto dovrà essere abbastanza denso. Fate riposare un po’ in frigo (meglio se lo preparate la sera prima) formate delle polpettine, passatele nel pan grattato ed infornate per 20 minuti a 180° oppure se volete potete anche friggerle. A voi la decisione!

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Rose di pan brioche ripiene di prosciutto cotto e scamorza.

450gr di farina 00
1 bustina di lievito di birra secco
75gr di zucchero
1 cucchiaio di sale
3 uova
100gr di burro morbido
5 cucchiai di latte tiepido

Per il ripieno:
150ra di prosciutto cotto
150 di scamorza a fette

Lavorate nella planetaria la farina, lo zucchero ed il lievito. Aggiungete il burro morbido, un’uovo alla volta e solo per ultimo il latte tiepido. Fate riposare per due ore al caldo, l’impasto dovrà raddoppiare.

Una volta pronto, stendete un rettangolo abbastanza grande e farcitelo con prosciutto cotto e scamorza. Arrotolatelo nel verso corto del rettangolo e tagliate delle fette di un cm. Mettetele, una vicina all’altra, in una teglia foderata con carta forno. Coprite la teglia con un canovaccio e lasciate riposare un’altra ora. Infornate a 180° per almeno 40 minuti.

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La ricetta della torta ve la darò domani! Merita un post tutto suo!