{MY SPECIAL PLACES: BRODINO PASTIFICIO}

Poco più di un mese fa sono stata a Cesena per avoro.
Cesena è una delle città più belle dell’Emilia Romagna. Ha un centro storico pedonale, si cammina e si va in bicicletta. MI ricorda un po’ il centro di Bologna,  mi manca la dimensione a misura d’uomo di certe città. Genova ha tanti pregi ma le manca questa caratteristica. Se ci penso tantissime città dell’Emilia sono a misura d’uomo. Ravenna, Modena, Ferrara… sono tutte bellissime!
In quei due giorni, camminando per le viuzze ho scoperto un locale stupendo. Non solo bello esteticamente, ma bello per l’atmosfera che si respira entrando, bello per i ragazzi che ci lavorano che sono cordiali e velocissimi, bella la cucina a vista, bello il nome, la grafica, il concept. Tutto questo non sarebbe sufficente  se mancasse la qualità,che invece è da 10 e lode.

Brodino Pastificio“è un ristorante, ma non solo.La descrizione sulla sua pagina Fb dice Si potrà scegliere se gustare un buon piatto di pasta fatta in casa, fermandosi ad uno dei nostri tavolini,portarlo a casa o passeggiando“. E’ un pastificio, una gastronomia, una locanda, una bottega dove vengono utilizzati e venduti prodotti genuini nel rispetto della biodiversità, usando molti presidi slow food, cercando di migliorare l’aspetto nutritivo ed esaltando la nostra terra e suoi prodotti. Il packaging è curato e innovativo studiato per l’asporto, per il consumo sul posto e da passeggio.

Mi sono seduta al bancone ed ho ordinato la prima volta un piatto di  passatelli asciutti con un sugo alle verdure, il giorno dopo sono tornata e sempre al bancone ho ordinato un piatto di cappellacci alla fonduta. Questi due piatti molto abbondanti (Un punto a favore!), serviti in maniera casereccia (altro punto a favore) sono tra le cose più buone che io abbia mai mangiato in vita mia, ma la cosa ancor più bella è che mi hanno ricordati i pranzi della domenica in famiglia, piatti curati e anche un po’ rivisitati, ma semplici come quelli che si mangiano dalla mamma.

 

Ho conosciuto Piergiorgio, il proprietario, un ragazzo cordiale e molto carino… la mia condizione attuale aiuta tantissimo ad entrare in simpatia alle persone! sono tornata al pomeriggio e la mattina dopo per fare le foto e per fare due chiacchiere con lui che mi ha raccontato un po’ la sua storia e come è nato “Brodino Pastificio“.

“L’apertura ufficiale è stata il 11 Settembre 2016 alle ore 11:11 (i mie numeri!!) e da allora devo confermo che di risposte positive ne ho avute, ma quello che più mi ha colpito è stata la risposta che la città mi ha dato, nel riconoscersi nei nostri piatti nelle nostre tradizioni, il fatto di aver chiamato i passatelli e cappelletti di Cesena l’ho fatto proprio per dare a questi piatti una grande importanza, quando ho deciso di dargli il nome della nostra città, sapevo di dare un messaggio forte ed ero pronto a correre questo rischio, ma oggi sono contento di aver rischiato, abbiamo dato la giusta importanza a piatti della nostra tradizione, sempre forse sottovalutata e usata in modo sbagliato!!!(in questo gli emiliani sono maestri)!!!!”

Pierluigi ha deciso di aprire Brodino Pastificio … un po’ per esigenze personali ma sopratutto perché penso che il lavoro che facevo prima cioè il cuoco e gestore della Cerina(sempre di proprietà della mia famiglia), è una professione, o meglio una missione, ingrata ma bella!! Passionale ma distruttiva!!! Insomma ai mie figli non farò fare mai il cuoco!!!! e pensare che oggi va così tanto di moda!!! Quello che sto facendo , anche se si avvicina al lavoro di cuoco e forse lo è spero possa essere svolto in una modalità diversa con ritmi e orari più umani!!!!!”

” Oggi dopo poco più di un anno dall’apertura i numeri crescono e il lavoro sembra andare molto bene , siamo partiti in tre ed oggi ci ritroviamo in 8, io e mia mamma abbiamo già sei dipendenti e prossimamente potrebbero aggiungersene altri!!! I piatti più venduti, per quello che riguarda la vendita al dettaglio, sono senza dubbio il Brodo ( 4000 buttiglie in un anno) e Cappeletti di Cesena e i Passatelli ed a seguire tutte le altre.

Perquanto riguarda la consumazione sul posto, invece,  sono sempre il brodo con i Cappelletti e Passatelli i pià gettonati, ma quasi al pari di questi ci sono i Cappellacci alla fonduta di formaggi con mandorle tostate ai porcini e spinaci,  poi c’è il piatto che rappresenta la mia famiglia e ora mai la tradizione di Cesena ed è il Canolo della Cerina in menù dal 1965!!! Seguono  le tagliatelle al ragù , strozzapreti al farro con verdure di stagione e poi i Ravioloni con ricotta e spinaci al burro e salvia ecc…”

In questo periodo poi prendono già prenotazioni per Natale!!!! Tutti i gironi  preparano dai 10 ai 15 kg di Cappelletti e con l’avvicinarsi del Natale anche il doppio! (Nel periodo delle feste Natalizie il ripieno dei  Cappelletti di Cesena, si arricchisce per tradizione della lonza di maiale arrosto battuta fine e il Cedro candito) A tutto questo dovete aggiungere il brodo! venduto in bottiglia da 1 lt.
Mi ha bacchettata “Non chiamarli Tortellini quella lì fanno in Emilia!!!!!!!!
Posso confermare che la scelta è difficilissima, se fossi rimasta qualche giorno in più  forse avrei assaggiato tutto il menù.

 

Pierluigi è nel settore da una vita, è nato e cresciuto alla Cerina, il ristorante di famiglia.

Gli ho chiesto se in programma c’è l’idea di espandersi anche in altre città (vorrei tanto un Brodino a Genova!!) ” …non so ci vorebbero un po ovunque e qualcuno si sta muovendo per farlo, ma forse tutto questo è un pò fuori dal mio pensiero, progetto di vita e dalla mia filosofia, ho creato questo per stare più vicino possibile alla mia famiglia, ho 2 bambine di 6 e 9 anni che insieme a mia moglie  penso  valgano molto di più di 2-4-6-10 BRODINO!!!!!!! ma vedremo , non escludo questa possibilità!!!!!

  

“La Bottega o Pastificio, volutamente chiamato così per esaltare il lavoro completamente artigianale di pasta fatta a mano, è esaltato al suo interno da un ambiente studiato nei minimi particolari per poter accogliere più clienti possibili dal più giovane al più anziano passando dai lavoratori, studenti e le famiglie  cercando di soddisfare ogni loro esigenza culinaria. La tipicità e la genuinità dei prodotti li renderanno,inoltre, apprezzati anche presso i turisti sia italiani che esteri, che vogliano degustare le nostre specialità Romagnole.
Non esistono attività del genere in città tantomeno in centro storico, è una cosa sicuramente nuova e innovativa ma semplicissima, nel rispetto totale delle nostra tradizione culinaria. Quello che ho voluto fare, non è altro che aver trasferito in una vecchia bottega del centro, difronte a tutti il lavoro quotidiano che svolgevo insieme alla mia famiglia nelle cucine dell’Osteria Cerina, ci siamo aperti al pubblico e abbiamo reso conviviale e ancora più familiare il nostro lavoro!!!!!”

Il locale sempre pieno è sicuramente la risposta positiva della città che apprezza questa idea di fare ristorazione, nuova ma che va a braccetto con la tradizione ed il premio meritatissimo di Piergiorgio e di tutto il suo team che ha voluto scommettere in un’idea nuova partendo dalla tradizione.

     

In questa avventura non è mai stato da solo, “…Devo ammettere che avevo le idee più tosto chiare e con l’aiuto della mia moglie Linda abbiamosempre cercato di essere coerenti al progetto pensato. Tutte le persone che hanno collaborato alla realizzazione di “Brodino” sono state preziosissime!!!!!

Studio Ceredi Architettura Ingegneria (Paolo marito di Claudia e Francesco amici e tecnici)
Officina 33 (Amica e vicina e Negozio bellissimo!!! luci mobili lampade e tanti altri oggetti sono i suoi)
Ferro design Cesena (infisso cucina e tavolini)
Clodillustration ( Claudia Ceroni di Cesena bravissima illustratrice mi ha curato disegni, loghi e scritte)

La descrizione che ne fa lo Studio Ceredi spiega in pochissime righe tutto il progetto

“E dopo mesi di lavori “matti” e a tratti “disperatissimi” oggi finalmente apre Brodino Pastificio Cesena. Per noi è motivo di grande orgoglio aver partecipato come progettisti alla realizzazione di questo locale.
Brodino è un pastificio nato dall’idea di Piergiorgio Sacchetti, animato da serissime intenzioni di portare la tradizione della pasta fresca del ristorante “la Cerina” fin nel cuore di Cesena. Quando Piregiorgio, passeggiando per le vie del centro, ha visto questo locale ha capito che sarebbe diventato lo spazio dove realizzare il suo sogno. E per avere questa visione, dobbiamo riconoscere che ne ha avuta parecchia di fantasia.
Già perché il locale versava in stato di abbandono oramai da diversi decenni. Fino agli anni Settanta è stata un’officina di ricambi meccanici e poi più nulla. Nessuno si era mai azzardato anche solo a pensare ad un suo riuso, anche perché come officina mancava di tutto: niente servizi igienici, niente scarichi e persino niente acqua, né gas.
Nel 2013, ci siamo misurati per la prima volta con questo locale, contattati da un Committente che dopo mesi di progettazione, viste le infinite problematiche per rendere gli spazi abitabili, ha rinunciato a portare avanti il suo progetto. Poi dopo due anni di silenzio, nel 2015 Piergiorgio ci ha contattati, vista la nostra precedente esperienza, e ha voluto portare avanti con noi la sua idea gastronomica.
Si tratta di uno spazio insolito per forma e proporzioni, caratterizzato da una sagoma irregolare, e da una pianta decisamente allungata, tanto da poterlo paragonare quasi ad un vagone di un treno. Dunque il nostro progetto ha enfatizzato questa profondità creando un cannocchiale visivo che attraversasse tutti i ventitré metri in cui si sviluppa il locale. Su questo asse si distribuiscono le funzioni del pastificio: si accede all’area vendita, poi si arriva ad uno spazio dedicato alla stesura delle sfoglie, fino ad arrivare al grande laboratorio dove viene lavorata la pasta fresca. I servizi e i locali di magazzino si dipanano lungo la longitudine e rappresentano un ulteriore volume compatto che amplifica la profondità dello spazio.
Per trasformare il sogno in realtà, le sfide sono state tante: portare luce acqua e gas ,districarsi tra sfiati e grondaie per far passare nuove canne fumarie, posare fosse imhoff e degrassatori in centro storico, risanare metri e metri di muri, realizzare nuovi impianti… Poi è arrivata la parte divertente: fare un locale bello, accogliente e funzionale. E’ stato un percorso stimolante fatto in compagnia di Piergiorgio e delle mille idee che negli anni ha coltivato per questo locale. Una estenuante ricerca di oggetti e mobili di recupero che ha avuto il suo apice nel grande banco vendita di ben 4 mt di lunghezza per 1,2 mt di profondità: un antico mobile in legno decorato con cornici, zoccolatura e peducci, in parte ampliato e rivestito nei fianchi e nel piano con lastre di marmo di carrara.
Insomma è stata una bella avventura che possiamo dire si è conclusa proprio questa mattina, quando siamo entrati nel locale per fare alcune foto di fine dei lavori, e siamo stati investiti da un profumo familiare e anche un po’ nostalgico: uova, farina e pasta fresca. Le sfogline erano già all’opera e il rito della chiusura dei cappelletti si stava svolgendo proprio davanti ai nostri occhi.
Che dire, grazie Pier per aver creduto in noi e BUON BRODINO a tutti!”

Mi sono innamorata di Brodino Pastificio e ci tornerò tutte le volte che posso. Ci voglio tornare con i miei bambini e Simone, per fargli conoscere la buona cucina di casa. Mi ha fatta emozionare ricordando la domenica dei pranzi a casa, tutti insieme alla stessa ora con il babbo che rientrava dalla rosticceria con tutti i pacchettini di pasta fresca. Mi mancano queste vecchie abitudini e grazie a Brodino ho rivissuto quegli istanti di amore intorno al tavolo tutti insieme.

Grazie Piergiorgio per avermi raccontato la tua storia e per la tua premura. Ci vediamo molto presto!

 

Brodino Pastificio
Via Fra Michelino 56 Cesena
[email protected]
Tel. 0547 482 821

Bottega aperta dalle 09:00 alle 17:00
Cucina dalle 11:30 alle 15:00

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