{Maggio al Poggio}

Sono stata nominata fotografa “Ufficiale” (…per ridere) dalla Dani.
Mi sono forse persa più in chicchere e tra gli abbracci che a fotografare.
Non lo sapete, ma sono timida. Non si vede ma è così.
Anzi, non lo direste mai ma invece è proprio così.
Mi nascondo dietro alla mia macchina per sentirmi sicura.
Gli sguardi mi imbarazzano come i complimenti.
Domenica ero ubriaca di emozioni.
La macchina a tratti nemmeno mi ricordavo di averla, anche se ero carica come un mulo con la mia borsa da Mary Poppins ed altre varie borsine, compresa una piantina di fragole regalo di Laura!
Ho fotografato ma mi sono persa dietro ai vostri sguardi ed alle vostre parole. Facevo un passo e mi fermavo a parlare con voi, riprendevo la strada e via di nuovo ferma a parlare.
Un abbraccio, un bacio e mi son fermata a prenderli tutti.
Mi sono gustata le vostre facce, vi ho osservato come voi avete fatto con me.
Che cos’è Maggio al Poggio?
Un mercatino, una “sagra”, una festa, un luogo di incontro, un posto dove si può fare anche del bene, 
ma soprattutto il sogno della Dani ( di cui vi ho parlato abbondantemente qui) che conoscete tutte.
Un’idea pazza, chissà quante volte avrà pensato “ma cosa sto facendo!?”, chissà quante volte i dubbi l’avranno colta nel sonno (nottambula come me) ” ci staranno tutte?” “Dove le metto?” “E se piove?” e se viene troppa gente?” 
Un’idea meravigliosa. 
Le donne Toscane sono toste. Ne conosco un’altra che aveva un sogno ed ha organizzato per due anni di seguito un mercatino di Natale “Memoire de Noel” (ne avete sentito parare!?). E’ la stessa donna che ha pubblicato da poco il suo libro bellissimo.
La Dani ce l’ha fatta. Aiutata da suo marito e dalla figlia, dalla sua GnoMa Martina che per l’occasione, insieme a tutta la sua famiglia, ha sfamato tutti con i suoi piatti tipici toscani, la pappa di pane, i crostini toscani, panini prosciutto e pecorino, pecorino con le fave…
Che organizzazione due professioniste
Mi sono innamorata dell’allestimento del”bar”, del mercatino brocante con gli oggetti raccolti dalla Dani e che avrei comprato tutti.
 
Ho riabbracciato le mie amiche che vedo troppo poco.
Grazie Dani anche per questo.
Di Maggio al Poggio ce ne dovrebbe essere uno a mese!
Chiedo scusa a chi non ho salutato e chi non ho riconosciuto…
(photo – Gaia Borzicchi)
Potete vedere tutte le foto che ho scattato sulla mia pagina di FB
e potete leggere di come è nato Maggio al poggio sulla pagina di FB, scoprire tutte le ragazze che hanno partecipato, il progetto dedicato a Serena “Maggio al Poggio per Serena” e a “Cuore di Maglia” e tantissimo tantissimo di più!!!!
A quando un prossimo incontro!?