{AALICE IN KITCHEN: PANE CON L’UVA}

Qualche settimana fa ho ricevuto una mail di quelle inaspettate, improvvise. Una famosa azienda produttrice di farine per dolci, biscotti, torte, pizza mi ha contatta per chiedermi se fossi interessata ad una collaborazione con loro. Non vi nascondo la mia gioia e sorpresa nel leggere quelle parole. Da quando ho lasciato il lavoro, il blog e la fotografia sono il mio lavoro al 100%. E’ faticoso imporsi e rendersi credibili in questi campi. Motivo per cui ho deciso di dare un’immagine più professionale al blog. Proprio per fare capire a chi mi legge che sto facendo sul serio.
La Molino Rossetto, azienda Padovana, la cui la storia di famiglia di mugnai si tramanda dal 1760, la conosco da diverso tempo e ultimamente (in tempi ancora non sospetti!) ho iniziato ad utilizzare le loro farine e preparati per le mie ricette.
Dopo una settimana dalla mia risposta “SI”, ho ricevuto un pacco pieno di farine e preparati della loro linea “Cuoredi“, brand di Molino Rossetto che propone ricette e preparati. Un regalo bellissimo. Da li la testa ha iniziato a fantasticare sulle ricette che avrei fatto. Pensa, pensa , pensa… ho deciso di iniziare questa collaborazione con “CUOREDI”un buonissimo pane con l’uva.

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INGREDIENTI

300 gr di farina di grano tenero (farina Tipo 2)
100 gr di miscela per pane ai cereali
6 gr lievito di birra
1 cucchiaino di malto in polvere
225 gr di acqua
20 gr burro morbido
1 cucchiaio di miele
8 gr di sale
150 gr di uva sultanina

Mettete a bagno l’uvetta per 4 ore, cambiando l’acqua un paio di volte. Scolatela e tamponatela con carta da cucina. Se avete la planetaria , unite le farine con l’acqua, il malto, miele ed il lievito. Lavorate bene l’impasto per far si che tutti gli ingredienti si amalgamino tra di loro. Aggiungete poi il sale, il burro e l’uvetta e lavorate ancora. Lasciate riposare per 15 minuti l’impasto coperto da un canovaccio per fare assorbire alle farine tutti i liquidi. Riprendete a lavorare per altri 15 minuti e lasciate riposare fino a quando non sarà raddoppiato di volume. Io l’ho lasciato riposare all’incirca due ore dentro al forno che avevo leggermente riscaldato.pane_Uvetta-5

Quando l’impasto sarà raddoppiato di volume,  lavoratelo un po’ con le mani e formate due filoncini della stessa grandezza. Metteteli a lievitare, coperti da un canovaccio, per un’ora. Nel frattempo portate a temperatura il forno. Infornate per 40-45 minuti a 180°.
FotorCreated1… et voilà, questo è il mio pane!!!! La soddisfazione!! Non potete immaginarla! E’ venuto perfetto e con un sapore buonissimo! Mi batto le mani da sola. Fare il pane in casa è da sempre una delle mie mission impossible! Il primo filoncino si è volatilizzato appena uscito dal forno. Il secondo si è mantenuto qualche giorno (fino alla sua scomparsa definitiva!). Mangiato alla mattina, scaldato nel forno, con burro e marmellata di arance, a merenda con un pezzo di cioccolata fondente. Anche se è con l’uvetta a me piace anche mangiarlo con il salato! Il contrasto non è niente male.

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Il pane, riuscire a farlo mi rende felice. Fa casa, fa famiglia. Un pezzo di pane con il formaggio prima di cena o bagnato con il vino e spolverizzato con lo zucchero come me lo facava il babbo per le merende in Umbria d’estate. Il pane che la mia nonna mette in un piattino vicino al suo piatto ad ogni pranzo e cena e che copre con il tovagliolo di stoffa. Il pane tagliato con le mani, che non va mai sprecato, che non si tira perché è spregio. Il pane che si divide sempre con gli amici. Il pane che mi fa ingrassare ma con la cioccolata è la coccola. Il pane, che non compro sennò lo mangio…
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Buon fine settimane amiche mie! Un fine settimana lungo per tante di voi, come la mia settimana da zingara in macchina, come i miei pomeriggi a fotografare cose belle con amiche come era da tanto tempo che non facevo e a realizzare foto da regalare, per una ragazza con il rossetto rosso. Questo sarà anche il fine settimana dell’ultimo corso per questo 2015. Non so cosa farò nel 2016, se organizzerò o meno altri corsi.  Per ora , non vedo l’ora che sia domenica, la casa si riempirà di fiori e si inonderà del loro profumo!