{San Rocco e Camogli}

Ieri la prima giornata d’estate prendiamo la vespa,  facciamo tutta la costa fino a Camogli che dista solo una mezz’ora da casa. Proseguiamo un po’ più in la. Arriviamo alla chiesa di San Rocco di Camogli dove lasciamo la vespa. Da qui si gode di una vista meravigliosa. In una giornata col cielo limpido si vede tutta la costa. Le case colorate a picco sul mare, il blu dalle sue mille sfumature del mare liscio come l’olio. Tutto intorno tantissimo verde. Alberi di ulivo e pini marittimi da cui sbuca ogni tanto qualche macchia di colore delle Bouganville che in questo periodo danno il loro meglio.
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Abbiamo prenotato da “Do Spadin” che è proprio alla fine della passeggiata. Avevamo due scelte. prendere il traghetto da Camogli o camminare. Abbiamo preferito la seconda. Facciamo lunghe camminate in questa zona, dove ci sono tantissimi itinerari per il trekking. La bellezza del paesaggio, il silenzio del mare, l’aria frizzantina ripagano la fatica. E’ un percorso facile ma un po’ lungo e soprattutto al ritorno più impegnativo perché ci sono diverse salite da fare. Se decidete di andare a piedi… ricordatevi che dopo la discesa… c’è la salita fatta di gradini !!! Io però ve la consiglio!

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Abbiamo prenotato da “Do Spadin”  uno dei più bei ristoranti di Punta Chiappa dove mangiare  è un’esperienza da fare sia per il  buon cibo che per la  vista. Un posto raccolto e tranquillo. Abbiamo prenotato per l’una. Dalla chiesa con passo normale ci si mette una mezz’ora buona. Si passa in mezzo ad un boschetto e a bellissime case.

Arriviamo puntuali. Ci accoglie la proprietaria col suo sorriso. Ci fanno accomodare e ci  portano subito il vino fresco ed i cuculli.   Il vino fresco va giù che è una meraviglia e me lo ricorderò all’inizio della salita per tornare indietro. Ordino linguine al pesce spada con uvetta e pinoli e Simone le penne al  tombarolo. Paradisiache! io sono a posto, ma arriva la frittura calda di totani… il colpo di grazia!
Paghiamo e ci mettiamo al sole proprio sotto al ristorante. Ci riposiamo una mezz’oretta  perché il vino , il sole il caldo ci hanno tagliato le gambe.
Quando decidete di arrivare in fondo alla camminata non dimenticate che poi dovete tornare indietro! L’alternativa è prendere il traghetto fino a Camogli e risalire a piedi fino a San Rocco.
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Abbiamo concluso la nostra giornata a Camogli,  a pochi km dalla Chiesa di San Rocco.  Bellissima con le sue case colorate, spiaggia lunga e larga (una rarità!), mare stupendo, tantissimi locali dove fermarsi. La frequentiamo spesso e l’amiamo molto di più fuori stagione, quando si svuota. Camogli è stupenda sempre, ma al tramonto regala la sua faccia più bella. Si colora di rosso, i tavolini dei bar si riempiono, ragazzi che si baciano sulla spiaggia. Prendete un pezzo di fugassa ed una birra e sedetevi in spiaggia o sul muretto del porticciolo ad aspettare il tramonto.

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Dove dormire:

Villa Rosmarino
Locanda I tre Merli

Mangiare:

Fugassa da Revello
In Scio Canto
Il pesce Pazzo (per il cartoccio di fritto dalla barchetta attraccata al molo)
Dai Muagetti (a San Rocco, un locale a picco sul mare perfetto per l’aperitivo. Si trova lungo la passeggiata che porta a Punta Chiappa)

Do Spadin
Via San Nicolò Capodimonte 55
Punta Chiappa, Camogli (GE)
E’ d’obbligo la prenotazione:
Tel 0185 770624
Cell 39 338 6702004

Prendete un pezzo di fugassa ed una birra e sedetevi in spiaggia o sul muretto del porticciolo ad aspettare il tramonto.